Le fondamenta dell’edilizia sostenibile del futuro sono gli edifici e le case in legno. La sostenibilità ambientale, legata alla bioedilizia, è stata affrontata anche in Parlamento Europeo, il presidente della Commissione UE, Ursula Von Der Leyen ha infatti sottolineato: "gli edifici in cui viviamo e lavoriamo producono più del 40% delle emissioni di CO2, è necessario ed urgente convertirli e renderli meno dispendiosi e più sostenibili".

L’edilizia classica, inteso come costruzioni in cemento e acciaio, emette CO2, sigla meglio conosciuta come anidride carbonica o biossido di carbonio.

La casa in legno lamellare, costruita secondo i principi dell'architettura sostenibile con l'utilizzo di materiali ecologici e rinnovabili, abbinata ad impianti efficienti e basati sull'impiego di fonti rinnovabili, rappresenta quindi il futuro: per il nostro benessere, ma anche per quello delle generazioni future.

Nel mondo si stanno moltiplicando le realizzazioni di edifici in legno: a Tokio, ad esempio, il nuovo stadio (leggi l’ articolo), anche in Svezia con le pale eoliche (leggi di più qui) e in Italia con la software house (scopri di più).