CASE IN LEGNO LAMELLARE, BELLE, DUREVOLI, ECOLOGICHE ED ECONOMICHE
Ottobre 17, 2022CASE IN LEGNO LAMELLARE, MERCATO IN CRESCITA!
Ottobre 31, 2022La Reale Strutture in legno S.R.L.
Il fascino di sapersi distinguere
Legno Lamellare a Velletri-Lariano-Artena-Cisterna di Latina - Cori-Giulianello – Genzano di Roma-Nettuno-Anzio-Castelli Romani-Roma e Provincia – Latina e Provincia
Le capriate in legno lamellare sono strutture composte da una trave posta in verticale e usata come elemento fondante di un tetto a falde inclinate. La capriata è un elemento architettonico che non scarica il suo peso al suolo, ma sui suoi sostegni. È utilizzata per la costruzione di tetti a falde inclinate. La sua caratteristica principale è nella sua struttura triangolare indeformabile e proprio grazie a questa caratteristica è in grado di sostenere anche travi di legno molto pesanti.
Questo tipo di costruzioni sono una soluzione economica ed ecologica in sostituzione ai soliti tetti. Inoltre, il legno lamellare ha un peso relativo molto basso e un'elevata elasticità, importante in zone sismiche o in zone sottoposte a gelide temperature durante gli inverni. Le capriate in legno lamellare inoltre permettono il completo isolamento dell'ambiente casalingo dall'esterno.
La Reale Strutture in Legno, con sede a Velletri, progetta e realizza capriate in legno lamellare di diverse tipologie:
• Capriata semplice: composta da elementi come catena, puntoni e monaco, tipologia utilizzata in caso di una luce di ridotte dimensioni
• Capriata all’italiana: composta da elementi come catena, puntoni monaco e saette, tipologia utilizzata in caso di una luce di elevate dimensioni.
Come elemento architettonico, la capriata è tradizionalmente realizzata in legno e la sua struttura è composta da elementi differenti:
• Catena: la parte inferiore, che può essere in legno ma anche in acciaio.
• Puntoni: sono travi la cui angolazione dipende dalla pendenza del tetto. Le travi si collegano ad incastro sulla catena, nella parte inferiore, mentre in quella superiore sono collegate al monaco.
• Monaco: è la parte verticale inserita tra due puntoni, scende fino ad arrivare quasi alla catena.
• Saettoni: (saette, razze o contropuntoni): partono dal monaco e arrivano ad incastrarsi sui puntoni, con inclinazione opposta a questi ultimi per limitarne l’inflessione